Al Canto del Fuoco

Nel 2008 Diletta Landi e Sonia Montanaro si incontrano di nuovo dopo un tempo rimasto sospeso per seguire ciascuna la propria strada di ricerca. Scelgono di elaborare una performance per voce canto e corpo, basata sulla storia de Il Principe Granchio, raccolta tra le Fiabe Italiane, di Italo Calvino.
Da quel momento comincia una ricerca comune che studia, da un lato, le storie della tradizione, dall’altro i canti popolari e va a confluire nel progetto Al Canto del Fuoco, diventato compagnia teatrale.
Insieme al binario della tradizione locale italiana ce ne sono altri legati all’Oriente e a Le Mille e Una Notte ed ai miti ancestrali.
L’approccio al pubblico è caldo, il racconto è diretto agli sguardi di ciascuno, come era, com’è, all’angolo dei focarili o nelle serate estive di ritrovo. Ci si avvicina al luogo scelto trasformandolo con un semicerchio di tappeti e coperte per sedersi. Si valorizzano i chiostri, le piazze interne, i posti dove si può stare in pochi per volta e avvicinarsi, avvicinare una storia con una qualità data dal gruppo ridotto.
Nel corso di questi due anni, la compagnia ha lavorato in situazioni diverse, sempre connesse al filo comune del cantare e contare. In piazze raccolte per feste locali; in biblioteche, librerie, librerie café, per la valorizzazione di racconti e pagina scritta; in specifici percorsi di avvicinamento al teatro per piccoli spettatori, collaborando con il Centro Teatro Educazione dell’ETI.

Sito: http://www.myspace.com/alcantodelfuoco