Donatella Diamanti

Dopo la laurea in Lettere, ha svolto attività di ricerca per conto dell'Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara e dell'Istituto di Italiano dell'allora Facoltà di lingue e letterature straniere dell'Università di Pisa.

Nel 1992 debutta in teatro come drammaturga portando in scena: Non siamo quelli della via Paal. Dal 1992 al 1998, accanto all'attività didattica e di ricerca, porta in scena: Una voce quasi umana, Le bugie di Anna e Chiara
(Premio Speciale della Giuria del Premio Internazionale Stregagatto), Caino e Abele nell'isola della guerra, Bulle & impossibili, Ragazzi terribili, Solitari in branco, I veri uomini sputano lontano, Sette note in fuga, Mondo cane, La strada all'altezza degli occhi, Senza fissa dimora, Finché non torni, Scimmie blu, Indovina da chi andiamo a cena, La notte era a metà, l'estate pure, Fuori di me. È stata dialoghista in Un posto al sole (rai tre), sceneggiatrice e head writer a La Squadra (rai tre), head writer in Medicina generale (rai uno) e direttore creativo in Medicina generale 2.
Sceneggiatrice della miniserie Liberi di giocare e per il cinema del film diretto da Donatella Maiorca Viola di mare.
Ha pubblicato racconti in antologie edite da Mondadori e Sperling.

E' appena uscito Il suo primo romanzo La restauratrice di matrimoni, edito
da Sperling & Kupfer.

Da quattro anni insegna sceneggiatura presso il CSC, Dipartimenti di Lombardia e Palermo.